Una prima colazione nutriente permette di iniziare la giornata con vitalità senza arrivare stanchi ed affamati alla pausa pranzo. La ricerca scientifica al giorno d’oggi è riuscita a dimostrare che, non consumando regolarmente questo pasto, si salta un importante appuntamento con la salute. Se non avviene tutto ciò comporta soprattutto una maggiore difficoltà di concentrazione durante la mattinata, condiziona negativamente anche il rendimento pomeridiano a causa dell’eccessivo sbalzo insulinico e dell’importante impegno digestivo.
La colazione è il pasto fondamentale della giornata
Il miglior modo per prevenire la stanchezza quotidiana è assicurarsi un’alimentazione sana ed equilibrata in cui siano incluse tutte le categorie di alimenti: frutta, verdura, cereali, patate, latte, latticini e cibi proteine. Inoltre per evitare cali di energie è bene cercare di mangiare a intervalli di tempo regolari. Così sarà più difficile ritrovarsi a corto di energie e l’organismo imparerà a gestire meglio l’appetito. Molti esperti consigliano la formula 3 pasti principali più 2 spuntini – uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio. Questa è la fonte dell’energia necessaria per iniziare ad affrontare la giornata al meglio.
Il lunch sempre ricco di proteine e carboidrati per fare il pieno di energie
La merenda serve da “ricarica energetica” e rappresenta una sana abitudine che permette di affrontare al meglio gli impegni della tarda mattinata e del tardo pomeriggio. Contribuisce a fornire tutti i nutrienti necessari per le funzioni vitali, favorendo la loro salute, salvo che il pediatra non dia indicazioni differenti a causa di particolari patologie o terapie in possibili in atto. Gli appuntamenti devono essere fissati: è importante evitare che i bimbi mangino a qualsiasi ora in quanto devono arrivare con la giusta fame al pranzo e alla cena. Per lo stesso motivo non bisogna esagerare con le quantità ma rispettare invece le proporzioni in base al fabbisogno calorico e di nutrienti.